L'Inter WC è una società clandestina di pompe funebri specializzata nel malocchio e iella. La sua copertura ufficiale è quella di società calcistica, allenata da José Mourinho. Il suo nome per esteso è Internazionale per il suo elevato numero di stranieri. In una recente partita amichevole riservata ai soli tesserati di nazionalità italiana l'Inter ha schierato in campo la formazione 1-1-1: toldo in porta, materazzi in difesa ed il secondo massaggiatore centroattacco (prima che Balotelli diventasse maggiorenne).
LA NASCITA
L'Inter nacque per sbaglio (che sta proprio nel nome scelto, Internazionale) il 9 marzo del 1908, da un gruppetto di persone considerate ""intelligentissime" (quarantatre, in fila per sei col resto di uno), che avevano capito che il Milan non valeva niente. Infatti il profeta Giuseppe Prisco diceva che erano partiti dal nulla e non si vergognavano di nascondere le loro umili origini. I festeggiamenti vennero tenuti nel Bar del Giambellino un famosissimo locale in di Milano, la cui particolarità era di avere le pareti ricoperte di specchi così da simulare la presenza di una moltitudine di gente. La creatura nacque al ristorante "L'Orologio" perché non vedevano l'ora di creare l'Inter WC.
Cerutti Gino, l'allora presidente come buon augurio decise di organizzare una partitina a calcio nella sala, ma dopo 10 secondi il pallone impattò contro l'enorme specchio che ricopriva e circondava le pareti frantumandolo in miliardi di pezzi. Il pallone, all'impatto esplose andando a colpire un cameriere , che inciampando su Bauscia, il gatto nero del padrone del locale, scivolò sotto una scala e fece cascare la giara piena d'olio che stava trasportando versandone tutto il contenuto sul pavimento e addosso ai membri della neonata società, procedendo così ad una sorta di Battesimo.
La sfortuna proverbiale dell'Inter deriva da questo, fin dalla sua nascita la sfiga l'ha addocchiata e difficilmente se la lascierà sfuggire.
I successi ed i compagnucci di merende
Grazie ad un accordo segreto con il Milan e la Juventus con le quali l'Inter condivideva il colore nero delle strisce sulle divise e la voglia di ottenere facili successi nel campionato italiano, i nerazzurri riuscirono ad ottenere la loro parte della torta. L'associazione a delinquere formata da questi tre "nemici di facciata" fruttò all'Inter la conquista di un cospicuo numero di scudetti rubati alle altre squadre italiane che rimanevano al di fuori questo circuito, e spartiti con i "compagnucci di merende" del Milan e della Juve. La fame di successi dell'Inter cresceva di anno in anno, i nerazzurri non si accontentavano di conquistare un tricolore ogni tanto, così, invidiosi dei cugini rossoneri che mietevano successi oltre che nel territorio nazionale (dominato soprattutto dalla Juventus) anche in campo europeo, decisero di puntare in alto anche loro e di non accontentarsi più della loro piccola parte di bottino...
La resurrezione e l'avvento di San Guido Rossi
Tim: Telecom Italia Moratti
Tim: Telecom Italia Moratti
L'incantesimo si ruppe solo nel 2005, quando il Presidente Massimo Moratti grazie alle intercettazioni svolte dalla sua personale compagnia telefonica, la Telecom, riuscì a spodestare la Juventus ed il Milan dai ruoli di Regina e Viceré del Campionato di Calcio Italiano, e a diventare dominatore assoluto della scena grazie al provvidenziale aiuto di San Guido Rossi, già Vice Presidente dell'Inter ed in seguito Amministratore Delegato di Telecom, che assunse in quel periodo il ruolo di Commissario Straordinario della Federazione Calcio. Con un'abile mossa, Guido Rossi grazie a delle fondamentali e fantomatiche consultazioni con tre misteriosi Saggi (Luisito Suarez, Mariolino Corso ed Enrico Bertolino) riuscì a consegnare magicamente lo Scudetto onestamente rubato sul campo dalla Juve alla sua Inter. Grazie all'abile orchestra diretta da San Guido Rossi la Beneamata ha tolto di mezzo per un anno la Juventus, decapitandone i malfamati vertici dirigenziali (i noti gangster Luciano Moggi & Antonio Giraudo) ed acquistandogli due calciatori (Ibrahimovic e Vieira) come gentile contropartita tecnica e deMEANIzzando il Milan, in modo da avere campo libero per la vittoria del campionato (lo scudetto composto di materiali riciclabili quale plastica, cartone, legno, latta, vetro, carta e così via)
L'Inter poté così fregiarsi finalmente dello Scudetto di Cartone e nella stagione successiva avendo eliminato e penalizzato tutti gli altri avversari lasciando in vita solamente squadre satellite dei tre compagnucci di merende. I nerazzurri riuscirono così a trionfare onestamente e ad aggiudicarsi il loro meritatissimo quindicesimo Sculetto, in un campionato faticosissimo e ricco di insidie (30 partite vinte su 38), nel quale la squadra procedette come una schiacciasassi eliminando e umiliando di volta in volta importanti compagini quali: Empoli, Ascoli, Chievo Verona, Siena, Messina, Catania, Livorno, Albinoleffe, PoggiBonsi, Sanremese, Baracche FC, Sanpippese, Sco-Reggina e Reggiana.
“Lo scudetto mettitelo nel culo”
- Massimo Ambrosini dopo la vittoria della Champion's League 2006/2007 da parte del Milan.
Sfortunatamente, l'idiozia caratteristica di questa squadra non si arrese nemmeno di fronte ai magheggi ed ai soprusi della Brigata Moratti che nonostante la penalizzazione comminata per gli imbrogli del Milan non riuscì a limitare il potere politico della squadra rossonera che incredibilmente si trovò a partecipare alla Coppa dei Campioni e come da profezia a vincerla, facendo andare di traverso i festeggiamenti nerazzurri.
Il Vangelo di Moratti
Dopo i martirtii subiti dall'Internazionale Water Cleaning (o, secondo altre interpretazioni, Water Closet), ma in special modo dal Massimo Moratti Denti Marci, il presindentissimo, in collaborazione con i santi martiri Lele e MarcoTronchetto e sotto la supervisione di Papa Pio Scudo (al secolo noto come San Guido Rossi) ha deciso di scrivere un vangelo.
“Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa di Moggi. Beati coloro che scambiano Coco con Seedorf e Carini con Cannavaro e perdono per colpa degli arbitri. Beati coloro che vendono i Roberto Carlos e i Simeone ma si tengono i Pistone e i Centofanti. Beati coloro che, onestamente, truccano passaporti e patenti per evitare i disonesti tempi della burocrazia. Beati coloro che capiscono, (anche se in ritardo decennale), che spender la stessa somma per gli Ibrahimovic, o la somma dei Tiago più gli Almiron non è la stessa cosa. Se avete un primavera buono, anche il suo valore sarà buono; se avete un primavera cattivo, sempre buono il suo valore sarà. Razza di vipere, come potete dire cose buone, voi che siete cattivi? Solo la bocca dell’onesto parla dalla pienezza del cuore. Perché allora osservi la pagliuzza nell'occhio del tuo fratello, mentre non ti accorgi della trave che hai nel tuo occhio? Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e poi canta “senza rubare”. Beati coloro che hanno il passivo di bilancio più grande, tanto i debiti non saranno mai rimessi. Guardatevi però dal praticare le vostre opere davanti agli uomini per essere da loro ammirati, altrimenti non avrete ricompensa. Per questo offrite un contratto a Moggi di nascosto e poi negate. Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge. A quello ci ha pensato Calciopoli. Voi udrete intercettazioni selezionate ma non comprenderete; guarderete tra le carte, ma illeciti non vedrete. Ma beati i vostri occhi perché vedono e i vostri orecchi perché sentono. Beati i giornali, però, che hanno capito che Moggi è il diavolo, mentre Oriali è il Figliol Prodigo. Avete inteso che fu detto: Occhio per occhio e dente per dente; ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi se uno ti percuote la guancia destra, tu porgigli anche l'altra; e a chi ti vuol chiamare in giudizio per toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello. Tanto poi, a tavolino, tutto potrà esser preso. Non accumulate tesori nella vostra bacheca trofei. Chiedete a Guido Rossi e vi sarà dato; cercate con la Telecom e troverete; perché chiunque chiede riceve, e chi cerca trova. Beati, quindi, coloro che festeggiano uno scudetto a tavolino perché sul campo non ci sarebbero mai riusciti. Perciò vi dico: Non affannatevi per il domani, perché il domani ha già le sue inquietudini. A ciascun giorno basta la sua pena. Guardate me: ho comprato a caso, venduto campioni eppure a tavolino, ho già vinto uno scudetto e ora voglio anche quello del 2002 perché: beati i terzi sul campo se…… …… a tavolino saranno i primi.”
CURIOSITA'
* I tifosi dell inter non tifano...contestano
* Massimo Moratti, Lele Oriali e Branca hanno deciso di aprire un istituto di rilascio Passaporti e Patenti rubate. Per informazioni contattare la sede interista e chiedere di Don Lele.
* Il nuovo allenatore Josè Mourinho vuole a tutti i costi il centrocampista Marek Hamsik del Napoli. Ma lo slovacco gli ha risposto subito: "Mourinho zuc't o limon". E Mourinho pur di accontentarlo se lo sta zucando ancora nella speranza vana di averlo a Milano. E continua a zucarsi.
* L'Inter ha diverse ricorrenze che vengono festeggiate durante l'anno, la più importane è il 5 maggio, giorno in cui perse lo scudetto all'ultima giornata di campionato. I tifosi esultarono i loro beniamini, ringranziandoli di avere allungato la loro agonia, (e lo scongiuro di un'altra ulteriore vittoria del Milan in Coppa Campioni) primato che continuano a vantare con orgoglio immutato.
* Una delle particolarità di questo club, è quello di comprare diversi campioni, pagandoli cifre esorbitanti, che poi decadono appena cominciano a giocare con la maglia nerazzurra. Quando il loro valore di mercato comincia a scendere vertiginosamente a questo punto la società decide di svenderli e con certezza pressocché matematica, questi riconquistano il loro status di fuoriclasse ed in taluni casi si convertono addirittura in campioni del mondo.
* È in edicola il nuovo DVD "I migliori rinvii dal fondo dell'Inter", dato che se ne avessero dovuto fare uno sulle vittorie sarebbe bastato un floppy.
* L'Inter è l'unica squadra del pianeta ad aver vinto uno scudetto, quello del 2006, solamente via fax.
* Ridere delle disgrazie dell'Inter è l'unica cosa che riesce ad unire, veramente, il popolo calcistico italiano.
Il gioco preferito degli interisti
Il gioco preferito degli interisti
* L'Inter, vincitrice dello scudetto 2006-07, è stata proclamata di recente "unica squadra italiana" ad aver vinto lo scudetto con la concorrenza di Empoli e Livorno, le quali, non avendo in squadra santi del calibro di San Pietro, Ronaldinho o del Dio Maradona, non hanno retto il contraccolpo psicologico (e fisico) di un certo Marco Materazzi, wrestler professionista WWE.
* Alcuni produttori di sigarette hanno deciso di scrivere sui pacchetti non più il fumo uccide, ma MARCO MATERAZZI uccide.
* Lo stesso Materazzi, dopo i noti apprezzamenti rivolti con stile alla sorella di Zidane, che gli aveva risposto in modo a suo dire troppo rude, avrebbe voluto fare la stessa cosa con Fernando Torres a Liverpool il 19 febbraio 2008, ma la scaltrezza del centravanti dei reds lo ha costretto ad uscire dal campo dopo appena 30 minuti di gioco.
* Essere interista fa rimorchiare perché le donne amano i cuccioli indifesi.
* Dopo aver vinto 4 Coppe Italia, 10 scudetti e 2 Champions League, un interista spegne la Playstation e va a dormire.
* La squadra è ricordata come l'unica che "non è mai stata in serie B", anche se è preferibile il classico "mai dire mai".
* È risaputo che i pochi emo che seguono il calcio tifino apposta Inter, in modo da avere un motivo in più per deprimersi.
* Per avvicinare gli emo al calcio e all'Inter, la dirigenza fornisce un set di lamette "Miracle Blade III" per ogni emo che va a vedere le partite di Champions League dell'Inter detta più comunemente "giornate della sofferenza"
* Si vocifera che Moratti, noto pervertito sessuale, abbia comprato l'Inter solo per poter sperimentare un masochismo estremo.
* Nell'ultimo anno l'Inter utilizza due maglie, una con la croce rossa, per essere meglio bersagliata da pallottole vaganti sparate da qualche santo mentre guarda le loro partite, e l'altra maglia, quella classica con strisce blu e nere, procreate dal Sommo ascoltando le immense stronzate di Mancini nel tentativo di chiedere un giocatore in più, poiché in quel ruolo i giocatori sono minori di 10. In più su tutte e due le maglie troviamo anche un pezzo di cartone colorato di verde, bianco e rosso, che loro spacciano per uno scudetto, conquistato sul campo contro Torino, Albisola, Pizzighettone, Pro Vasto, Pro Cione, Pro Contro e Real Marcianise.
* Di solito, ogni volta che un giocatore si infortuna o viene squalificato, Roberto Mancini è solito chiedere rinforzi a Massimo Moratti, il quale generosamente acconsente.
* La squadra ha avuto nelle sue fila il famoso brasiliano Adriano Leite Ribeiro, noto soprattutto per le sue meravigliose prestazioni in discoteca (suo vero campo da gioco), due volte (consecutive) vincitore del BIDONE D'ORO, migliore premio dell'anno per i calciatori professionisti (fuori dal rettangolo verde).
* Si dice che i dittatori moderni cerchino di convincere la popolazione a tifare l'Inter, in modo da far cadere i cittadini in depressione ed evitare così che si formino rivolte popolari.
* Silvio Berlusconi era interista ed avrebbe pure tentato di acquistare la società.
* Un antico documento del 1300 afferma che l'Inter abbia anche vinto la Champions League, ma non si hanno altre informazioni al riguardo, tranne che l'autore del suddetto documento sarebbe un certo Fred Flintstone...
* Alla domanda "Dove non sei mai stato?" Gli interisti sono soliti rispondere "in B!" perché pare che la A sia stata trapiantata nel loro "dnA" al momento della creazione (il 09 marzo 1908), anche se nel 1922 la salvezza gliela hanno regalata "a tavolino" dopo avere chiuso il loro girone all'ultimo posto (beati gli ultimi quando si salvano a tavolino!). Il primo spareggio, con la Sport Italia Milano, l'hanno vinto 2-0 a tavolino perché quella società era già fallita (infatti i due campionati si erano conclusi da tre mesi e mezzo).
* Il primo scudetto, quello del 1910, fu il massimo esempio della "correttezza". Infatti è stato vinto contro i ragazzini di undici anni della Pro Vercelli nello spareggio del 24 aprile, conclusosi 10-3 (da notare le tre reti degli undicenni). In quel giorno i vercellesi avevano i titolari impegnati in tornei militari ed avevano chiesto uno spostamento di data, che gli interisti rifiutarono. Così, in risposta alla loro grande correttezza e sportività, la Pro Vercelli mandò in campo la squadra degli undicenni (domanda: ma questo scudetto era, quindi, di legno o di cartone?).
* All'Inter è stata, tra l'altro, negata nel 1933 la gioia di vincere una Mitropa Cup dai cattivissimi giocatori dell'Austria Vienna (2-1 a Milano per i nerazzurri, 1-3 a Vienna).
* Sempre nella Mitropa lo squadrone nerazzurro è riuscito a perdere 9-0 dallo Slavia Praga nel 1938 (gara giocata nella capitale ceca). Questo record di reti subite in un incontro di coppe europee nessuna squadra italiana l'ha più battuto e sono già passati settanta anni.
* La prova che il nome Internazionale sia sbagliato sta nei numeri. La squadra in 100 anni ha vinto sette trofei in ambito europeo e mondiale (2 Coppe dei Campioni, 3 Coppe Uefa, 2 Coppe Intercontinentali) di cui quattro nel biennio 1964-1965 (le coppe presenti in bacheca di quel periodo hanno forma diversa da quella odierna e nonostante gli interisti cerchino di trovare una spiegazione scientifica le immagini di quel periodo vengono sempre riproposte in Bianco e Nero) e tre negli anni novanta del secolo scorso (1991, 1994, 1998).
* Nel campionato 1993-94 la squadra fu salva con un punticino di vantaggio sul Piacenza, che per "correttezza" da parte della Lega calcio, fu costretto ad anticipare l'ultima partita di due giorni.
* Dopo lo scudetto 2005-2006 Moratti ha richiesto alla FIFA che vengano assegnati all'Inter gli scudetti del '15-'18 in quanto sarebbe fatta giustizia contro l'Austria-Ungheria che ci ha fatto entrare in guerra non permettendo cosi all'Inter di vincerli onestamente (infatti in quel periodo hanno perso tutti i campionati di guerra disputati, secondo loro per colpa degli altri, tre vinti dal Milan ed uno dal Legnano, ma si sa che loro la correttezza, l'onestà e la pulizia ce l'hanno nel DnA).
* Pare che Ferruccio Mazzola, fratello di Sandro e figlio di Valentino, abbia voluto gettare fango sulle vittorie nerazzurre di Herrera e Moratti I per vendicarsi dello scarso utilizzo da parte del Mago delle Pillole (nel caffé).
* Per suscitare la nostalgia del popolo nerazzurro, sempre pronto a rendere omaggio a tali miti, basta ricordargli la formazione tipo della "grande" Inter: Sarti, Burgnich; Facchetti; Bedin/Tagnin; Guarneri; Picchi; Jair; Mazzola; Milani/Peirò; Suarez; Corso. Ma, si sa, il tempo passa, i miti invecchiano, qualcuno (purtroppo) è anche deceduto e la gloria del passato (remoto) si fa sempre più distante dalla realtà di oggi.
* Non è affatto vero che l'Inter è una cattiva squadra che non segna: i suoi attaccanti sono semplicemente abbagliati dall'accecante bellezza di Massimo Moratti.
* Se l'inter doveva giocare solo coi giocatori italiani doveva fare il modulo 1-1-1: in porta toldo, in difesa materazzi, in centrocampo bolzoni ed in attacco Balotelli.Quest' ultimo è figlio di Moratti e una ghanese del cazzo...Per evitare brutte dicerie Moratti lo ha bruciato...Così Balotelli ha la nazionalità italiana...
* Lo chef Tony è un accanito tifoso interista
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9 commenti:
Ma ti hanno hackerato?
xpx
Perchè?
io visualizzo un c.....o...!!! tra l'altro hai utilizzato un font probabilmente che io non ho perchè vedo tutti simboli....... la parte destra, quella fissa non la visualizzo.....anche a casa è cosi...un po' strano...
sarà l'allergia a sta squadra di m........ mahhhhhhhhhhhhh
ok per il testo ma la barra a destra ..nulla..!!!
secondo me c'è qualche java che viene bloccato dagli activ_X
Il problema è sui sistemi meno recenti che non convertono il linguaggio (tipo contatori con grafica animata, effetti particolari, ecc)
ATTENZIONE: è successo adesso... a destra visualizzo tutto ok se entro direttamente nel post quindi c'è qualche cosa che non va nella home page del blog
questa me la salvo:-)
Ciao Ery10,
ti vorrei proporre se sei d'accordo (considerato che pure io sono un fan di Pinturicchio) uno scambio link.
Se ti va vienimi a visitare nel mio nuovo blog http://ottimismocontemporaneo.blogspot.com
Ciao e a presto
@ Alexandro
Certo, va benissimo...
Ti aggiungo subito!!!
ti brucia dentro tanto tanto tanto eh?
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