giovedì 25 dicembre 2008

Un fenomenALE 2008 Mai così tanti gol

Nell'anno solare Del Piero ha stabilito il suo primato in bianconero: con 28 reti tra serie A e coppe ha superato le 24 del 2002


TORINO, 23 dicembre 2008 - Alessandro Del Piero è partito per le vacanze di fine anno con una valigia mai così piena. Nel 2008 in serie A nessuno ha segnato come lui, 20 reti. Ha battuto tutti e anche se stesso. Già, perché se ai gol in campionato si aggiungono quelli nelle coppe si scopre che il capitano della Juventus non aveva mai avuto un’annata tanto prolifica: 28 centri, 4 in più del proprio miglior anno solare, il 2002. Il fatto che abbia realizzato l’ennesimo record a 34 anni è un merito che ne accresce il significato.

IN CORPORE SANO - L’attenzione che Del Piero sta dedicando al suo strumento di lavoro, il fisico, con una preparazione in parte personalizzata, è uno dei segreti di tale primato, oltre che della sua longevità. Più si invecchia e più ci si deve allenare, anche dal punto di vista della qualità. In questo modo Ale ha smentito chi riteneva che il titolo di capocannoniere dello scorso campionato dipendesse anche dall’assenza dell’impegno europeo. Invece, tornata la Champions e con quella le partite ogni tre giorni, il campione di San Vendemiano ha continuato a segnare come nelle due stagioni precedenti, se non di più, sintomo di una perfetta integrità e condizione fisica.

RICONQUISTA - Ma questa non basta a spiegare l’exploit del 2008. I 28 gol di Del Piero dipendono anche da una forte carica motivazionale. L’anno che sta per chiudersi è stato quello della grande rivincita per Ale, che si è ripreso tutto quanto gli era stato tolto a livello personale e di squadra. Nel 2008 la Juventus si è reinsediata ai vertici del calcio italiano e ha riconquistato con la Champions, dimostrando di poter recitare subito da protagonista anche sul palcoscenico internazionale. Di queste imprese lui è stato l’anima, vuoi per i galloni vuoi per il contributo. Ha corso per la Juve ma anche per sé, ovvero per una maglia azzurra che a un certo punto sembrava essergli sfuggita. Invece, a partire da febbraio, gol su gol ha convinto Donadoni a convocarlo per gli Europei. L’Italia è uscita presto, a opera della Spagna. Ma proprio in Spagna, al Bernabeu, Del Piero ha costruito la serata più bella della sua annata migliore.

Nessun commento: