giovedì 6 novembre 2008

TUTTI IN PIEDI AL BERNABEU...

Ieri sera allo stadio Bernabeu di Madrid si è disputata: Real Madrid - Juventus... "La sfida infinita".
Questa volta però è andata diversamente, rispetto agli ultimi anni, infatti la Juve era da una vita che non vinceva a Madrid e Del Piero in quello stadio non aveva mai segnato...
E ieri...?!
La Juve ha Vinto e Con-Vinto 2a0, e i gol portano la firma di Pinturicchio...

E' stata una partita stupenda e piena di emozioni.
Alex ha giocato da 10+. 2 Gol strepitosi che per poco, anzi per pochissimo non diventano 3...
Ma oltre ai Gol ha giocato una partita memorabile, da incorniciare... Che lo porta di diritto tra i più forti calciatori italiani di tutti i tempi!!!

Oggi il sito della Gazzetta sottolinea la sportività degli Spagnoli...
Infatti:
TUTTI PAZZI PER ALE: Dopo la standing ovation del Bernabeu, ecco l’omaggio della "prensa" locale. Questa la carrellata sui titoli più significativi: “Del Piero è uscito con un’ovazione del Bernabeu come Ronaldinho” (Marca), “Del Piero mette a nudo un Madrid impotente” (Sport), “Il Bernabeu si arrende a Del Piero” (Publico), “Per sempre, Pinturiccio” (si, nel titolo a caratteri cubitali di Publico manca la h), e sempre in tema di pittura, “Del Piero dipinge il Madrid” (El Pais). Ancora: “Del Piero opposto all’impotenza” (El Mundo), “Del Piero fa di nuovo al linguaccia al Madrid” (Abc).

OMAGGIO - “Poche volte un giocatore della squadra rivale esce tra l’ovazione del pubblico – scrive Marca –. L’ultimo precedente al Bernabeu risale all’umiliante sconfitta per 0-3 col Barcellona suggellata dall’esibizione di Ronaldinho. Allora, dopo il terzo gol gran parte del pubblico madridista si alzò in piedi per riconoscere con un’ovazione quello che era un trionfo in piena regola. Ieri è successo qualcosa di molto simile. Il tuo rivale ti fa due gol, scardina la partita e oltretutto viene applaudito. Il Bernabeu sapeva che probabilmente per motivi di età questa era una delle ultime occasioni in cui poteva avere il piacere di vedere giocare uno come Del Piero”.

Del Piero fra gli applausi:
"Si vive per queste emozioni"


MADRID, 5 novembre 2008 - Chiamiamolo sfizio. Quello che Alessandro Del Piero, per l'anagrafe 34 anni fra quattro giorni, vuole togliersi in questa fase della sua carriera. Che qualcuno ha imprudentemente giudicato finita, o quantomeno calante, o nella migliore delle ipotesi sbiadita. E lui se li è bevuti tutti, critici, scettici e ironici, Ranieri compreso quando lo provocò sul tasto dell'età. Lui, la sua cura rivitalizzante se l'è inventata a suon di gol, sei in questa stagione, di cui quattro in Champions.

STANDING OVATION - E non a caso, visto che il suo sfizio più grande è quello: alzare la coppa con le orecchie, due anni dopo aver toccato con mano la serie B. Non che per lui la Champions sia una novità assoluta: nel '95-96 la coppa fu anche sua, ma poi i tre successivi trofei persi in finale (contro Borussia Dortmund, nonostante un suo strepitoso gol di tacco, contro proprio il Real l'anno dopo e poi contro il Milan), nonché l'esperienza della B gli hanno rimesso addosso una voglia che trapela da ogni suo movimento, emerge in ogni sua parola, trasmette ai compagni in ogni suo atteggiamento. Perché scudetto e campionato hanno il loro fascino, ma l'Europa è un'altra cosa. Provare per credere, guardando all'ovazione che un Bernabeu tutto esaurito gli ha tributato al momento del cambio, a Real già condannato. Un premio che va quasi oltre alla gioia di aver infranto il tabù di quello stadio in cui non aveva mai segnato, e nel quale la Juve non trovava la vittoria da 46 anni.

STRA-FELICITA' - "Sono strafelice, abbiamo vinto, abbiamo disputato una grande partita, ho fatto gol. Meglio di così?". Sono state queste le prime parole pronunciate ai microfoni della Rai da Del Piero. "Si vive per queste emozioni, sono felice che il pubblico abbia fatto quell'applauso quando sono uscito dal campo - ha aggiunto il capitano bianconero -. Meno male che ho segnato, questo è uno stadio pazzesco, ed era per noi una partita importantissima. Per me è un buon momento. Sono felice di avere segnato davanti a Maradona - ha concluso - spero che Diego ci venga a veder giocare più spesso!".
Ranieri: "Che Del Piero"

5 novembre 2008 - Era il 1962, e segnò Sivori. Ma il 2008 è l'anno di Del Piero, e al Bernabeu sono due gol nella storia. Che portano la Juve agli ottavi di Champions. Claudio Ranieri si gode le stelle, con le stalle di appena 15 giorni fa belle e dimenticate. "Vincere due a zero al Bernabeu non è cosa da poco- dice il tecnico bianconero- da 15 giorni a questa parte siamo tornati noi. La vittoria d'andata ci ha ridato autostima. È stata una bella partita, mi sono piaciuti i ragazzi, la nostra forza era la difesa alta, per non farli ragionare. Complimenti a tutti". Soprattutto a Del Piero... "Non ha fatto solo i due gol ma si è anche sacrificato. Ottimo Del Piero, il capitano si sta divertendo, si è preso la squadra sulle spalle. Si sacrifica, ritorna, dà una mano a tutti. L'ho tolto per la standing ovation. Gli spagnoli sono fantastici, davanti ad un campione, non importa di chi, applaudono". Ora non diranno più che Ranieri non è allenatore da Juve... "Basterà una sconfitta per dire che non sono da Juve. I soliti noti si scateneranno. È un giornale solo, non ci vuole la zingara...". Ranieri analizza la partita: «Quando giochi contro le stelle, all'attacco, con un solo centrocampista difensivo, quando riparti gli fai male. Ora c'è alchimia, ma sono costretto a cambiare per gli infortuni. La squadra si sacrifica e questi sono i risultati". Complimenti per tutti, anche per Tiago: "Tiago è un giocatore stupendo, l'anno scorso ha sofferto la pressione. Si era perso. Ma in allenamento i ragazzi gli vogliono bene, lo vedono che è bravo. Ha fatto tre splendide partite e ce lo teniamo stretto".

7 commenti:

Adriano Smaldone ha detto...

sempre forza juve na simpatizzo tantissmo napoli se mi devo andare una partita me la vado vedere ci tengo molto essendo meridionale

Ery10 ha detto...

@ Adriano
Anch'io sono meridionale, più a sud di te ;) Anche se da qualche mese vivo in piemonte...
Essendo Calabrese simpatizzo per la Reggina ma la mia squadra è sempre e solo la Juve...

3my78 ha detto...

Io non ho èparole per esprimere un giudizio su alex del piero. E' qualcosa di estremamente immenso...

Ery10 ha detto...

@ 3my78
E' vero...
Meglio lasciar parlare le sue "perle" al nostro posto!!
:)

Bruno ha detto...

guarda che un complimento cosi (come ho dato sul ns blog) da me non lo sentirai mai piu'.... :-D

Ery10 ha detto...

@ Bruno
Ma infatti non credevo ai miei occhi ;)

fabiojoe ha detto...

dai che anche brunello si è convertito!!!!
ora vedremo una bella bandiera bianconera spuntare dalla casa di viarigi!!!!